In questa nuova mostra autunnale, che celebra il 25° appuntamento annuale, saranno esposte circa trentacinque opere realizzate da importanti maestri non soltanto emiliani, com’è stato fin qui nella tradizione di Fondantico, attivi dal Trecento al primo Ottocento.
Apre la rassegna un raro dipinto su tela raffigurante la Madonna dell’umiltà di Lippo di Dalmasio, protagonista dell’ultima stagione del gotico bolognese; seguono nel secondo Cinquecento La Sacra famiglia con Santa Caterina dell’elegante Lorenzo Sabbatini, un rame raffigurante il Matrimonio mistico di Santa Caterina del suo allievo Denys Calvaert, fiammingo attivo a Bologna e primo maestro di Guido Reni e La Sacra famiglia con santi su rame di Bartolomeo Cesi, che ci mostra una pittura orientata sui nuovi indirizzi della Controriforma. Capolavoro dell’affascinante pittrice Lavinia Fontana è la magnifica Sacra famiglia con i Santi Giovannino e Caterina, dipinto su tela, firmato e datato 1591.