Una villa rustica a Spilamberto, una struttura che si evolve nel tempo ospitando popoli di cultura e origine diversa che hanno dominato il territorio modenese, Romani e Longobardi al confine tra tardoantico e alto medioevo
Il Comune di Spilamberto, il locale Gruppo Naturalisti e la Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Bologna e le provincie di Modena, Reggio Emilia e Ferrara promuovono la mostra curata da Paolo De Vingo, dell’Università di Torino, “Romani e Longobardi inquilini in una villa rustica”. Sono esposti i corredi di quattro tombe e alcuni reperti appena restaurati, mai visti prima. Prorogata al 30 giugno 2017.