1^ ed. “Arte e altri racconti”: Dal femminile al plurale

Dal Femminile al plurale - Elena Ketra, Sologamy @Agora expo 2023

Il festival di letteratura, scultura, pittura e musica, sulle donne e delle donne in occasione della Giornata Internazionale della Donna

Dall’ 8 all’11 marzo 2025 a Varedo presso Villa Bagatti Valsecchi
Opening: venerdì 7 marzo, ore 18-21

Sotto la direzione di Elena Riva, Ilaria Centola e Manuel Zoia

Dal femminile al plurale: narrativa, scultura, pittura e musica, incentrato sulle donne e realizzato dalle donne

Debutta presso Villa Bagatti Valsecchi di Varedo il festival “Dal femminile al plurale“, un’iniziativa che si propone come piattaforma dove le donne possono esprimere nuove prospettive attraverso linguaggi artistici, musicali e letterari.

L’iniziativa, promossa dalla Fondazione La Versiera 1718 sotto la guida della presidente Elena Riva, insieme a Ilaria Centola, che dirige Milano Scultura, e Manuel Zoia, titolare dell’omonima galleria, presenta la sua edizione inaugurale. Il festival sfrutta il potere comunicativo ed emotivo delle diverse espressioni artistiche – dalla letteratura alla scultura, dalla pittura alla musica – per dare voce alle storie di donne che hanno contrastato gli stereotipi nel tentativo di plasmare una società più equilibrata e inclusiva. Si tratta di figure che, nonostante siano state spesso relegate ai margini della storia ufficiale, continuano a esercitare un’influenza significativa.

La maestosa Villa Bagatti Valsecchi, gioiello architettonico dell’Ottocento recentemente rivalutato, accoglie gli eventi insieme al suo magnifico parco all’inglese. L’eclettica natura della location rispecchia perfettamente la varietà di esperienze culturali che il festival intende presentare al pubblico.

Il programma alterna presentazioni letterarie incentrate su figure femminili emblematiche – sia storiche come Maria Teresa ed Emilia Villoresi, Fernanda Wittgens e Palma Bucarelli, sia di finzione – a dibattiti su questioni contemporanee.
Tra questi, spicca un confronto sull’occupazione femminile e la discriminazione economica, coordinato da Asseprim e Women of Change. Particolare attenzione viene dedicata al progetto Eva Patch (Empowerment Verso l’Autonomia) di BIO Cantina Orsogna con Dafne ETS, focalizzato sul reinserimento lavorativo delle donne vittime di violenza. Per i più piccoli, è attivo uno spazio dedicato alla narrazione, dove le fiabe tradizionali vengono reinterpretate per stimolare una riflessione critica sugli stereotipi di genere.

Valerio Villoresi. Il mormorio del mare

Mostra: Dal femminile al plurale

Parallelamente agli incontri, si snoda la mostra “Dal femminile al plurale”, curata da Ilaria Centola e Manuel Zoia, con il supporto tecnico di Loris Innocenti. L’esposizione raccoglie i lavori di ventisei artisti che esplorano la femminilità nelle sue molteplici sfaccettature, tracciando un ritratto dinamico e multiforme dell’universo donna.

Il percorso espositivo si sviluppa attorno a tematiche quali la corporeità, la memoria, l’identità e il rapporto con la dimensione socio-politica. Alcune opere ripensano la rappresentazione del corpo femminile, superando gli schemi tradizionali e affermando l’autodeterminazione della donna. Altri lavori indagano la trasmissione intergenerazionale e le genealogie femminili, portando alla luce narrazioni personali e collettive spesso trascurate dalla storiografia ufficiale.

Elena Monzo, Kraftwerk, 52×52 cm, tecnica mista su carta applicata a forex, 2021

Le installazioni creano un dialogo con i visitatori, sollecitando riflessioni sulla condizione femminile contemporanea, sui diritti e sulle prospettive future di emancipazione. Il linguaggio artistico diventa così catalizzatore di consapevolezza e cambiamento, capace di suscitare emozioni e interrogativi, evitando risposte preconfezionate e favorendo invece interpretazioni plurali.

Espongono: Tiziana Cera Rosco, Erica Conti, Andrea Cusumano, Melissa Damson, Marillina Fortuna, Loredana Galante, Roberta Gatto, Patricia Glauser, Regina Josè Galindo, Elena Ketra, Gabriella Kuruvilla, Ambro Moioli, Barbara Lo Faro, Camilla Marinoni, Florencia Martinez, Anto Mellini, Rebecca Momoli, Elena Monzo, Mauro Moriconi, Dado Schapira, Giovanni Sesia, Livia Spinolo, Marco Ugoni, Urbansolid, Alice Voglino, Federica Zianni.

Scheda tecnica

  • Titolo Dal femminile al plurale
  • Sede Villa Bagatti Valsecchi, Via Vittorio Emanuele II, 48, Varedo MB
  • Date 8 – 11 marzo 2025
  • Inaugurazione venerdì 7 marzo, ore 18-21
  • Orari sab e dom, ore 11 – 19 | lun, ore 11 – 18 | mar, ore 11 – 21
  • Finissage martedì 11 marzo, ore 19 – 21
  • Ingresso libero
  • Info al pubblico info@fondazionelaversiera1718.it

L’esperienza è arricchita dalle performance musicali dell’ensemble Decima Sinfonia, con un programma specificatamente ideato per l’occasione.

L’evento, patrocinato dal Comune di Varedo, si realizza grazie al sostegno di Banca Popolare di Sondrio e Ristopiù Lombardia Spa Società Benefit a socio unico, che opera sul territorio di Varedo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

This site uses Akismet to reduce spam. Learn how your comment data is processed.

Torna in alto