Massimiliano d’Asburgo, innamorato della costa triestina, vi fece costruire il castello di Miramare e da lì partì con la sua sposa, Carlotta, alla volta del Messico, paese di cui era stato nominato imperatore.
Nella sua amata dimora il regnante non tornerà più, fucilato nel 1867 nel lontano paese. Carlotta morirà in Belgio, dopo aver perso la ragione.
Da qui, lo splendido castello, poco abitato dai giovani sposi, portò con se la leggenda di causare morte prematura in terra straniera ai suoi proprietari, come accadde in seguito anche al duca Amedeo d’Aosta, che lo abitò sette anni, morendo poi a Nairobi.
In realtà Miramare resta una bella dimora piena di fascino e di malinconia, con tanti ricordi ed un amore ancora racchiuso tra le sue mura.