A Pescara, in una casa piena di ricchezze nessuno voleva passare la notte, perchè si diceva si sentissero voci strane come di salmodie funebri. Un giorno un uomo coraggioso decise di rimanere a trascorrere la notte nella casa e a mezzanotte sentì davvero molte persone che, avvicinandosi, cantavano preghiere mortuarie. Dopo poco entrarono nella stanza tre preti coi paramenti funebri e deposero l’uomo in una bara. I tre sacerdoti volevano iniziare a celebrare la messa funeraria, ma mancava chi la servisse. L’uomo si offrì e la messa fu celebrata. Così i preti furono liberi, infatti avevano mancato di dire una messa per un morto e per questo motivo non trovavano pace. Per ricompensare il coraggioso gli donarono la casa e tutte le ricchezze in essa custodite.