Tornano ad essere visibili al pubblico sette sculture legate al contesto del lacus Iuturnae, la fonte di Giuturna situata nel Foro Romano. Tra le più importanti nell’antica Roma, le sue acque erano ritenute salutari. È il Tempio di Romolo che accoglierà dal 6 marzo e fino al 20 settembre questo prezioso gruppo scultoreo conservato nell’Antiquarium forense, da molti anni chiuso al pubblico e il cui restyling è in corso per una riapertura prevista entro l’anno.
L’esposizione, promossa dalla Soprintendenza Speciale per il Colosseo, il Museo Nazionale Romano e l’Area Archeologica di Roma con Electa, riunisce le opere emblematiche legate al mito dei Dioscuri e si avvale della curatela scientifica dell’Istituto Nazionale di Archeologia e Storia dell’Arte.